L’atto di acquisto
 
 
Cascina posta nel centro dei beni alla medesima aggregati denominata di Carossano composta da ampia stalla, fenile, pollaio, tre camere al pian terreno e tre superiori, cantina e tinaggio, pozzo d’acqua, forno, aja davanti, tampa pel letame e prato coi numeri del tipo demaniale quarantacinque, quarantasei, quarantasette, quarantotto, e cinquanta non esistendo numeri di mappa di Moncucco.
Campo attiguo col numero quarantaquattro.
Grande pezza coltivo ivi al numero cinquantuno.
Vigna dietro casa col numero quarantatre.
Vigna regione della Valletta col numero quarant’uno.
Campo id(?) col numero quarantadue.
Campo ivi col numero quaranta.
Vigna attigua col numero trentanove.
Campo inferiormente col numero trent’otto.
Gerbido al Gorgo col numero trentaquattro.
Prato detto il prato grande parte compresa piccolo orto e grande sorgente perenne col numero quarantanove.
…..Sotto…. della strada alevante col numero trentasette e mezzo
Prato nella regione Carere detto del Molino numero tredici, quattordici e parte del numero dodici.
Vigna detta la vigna magra colli numeri cinquantatre e cinquantaquattro
Bosco e gerbido nella regione Oliva col numero cinquantadue.
Bosco nella regione Garrae al numero centodue
Bosco nella regione Carossano col numero trentatre.
Tutti retrodescritti Beni componenti la Cascina Crossano ….. del quantitativo di giornate centoventi una tavola trenta equivalenti ad ettari quarantasei, are dieci centiare conquantadue come risulta dalla perizia Pancotto dei trenta maggio mille ottocento cinquant’uno.
Tenuti in affitto assieme a tutti gli altri beni di antica devoluzione feudale dagli Eredi del fu Giacomo Carozzi per anni quattordici consecutivi principiati li undici novembre mille ottocento quarantadue e finiti li undici novembre mille ottocento quarantasei in forza di atto passato all’Intendenza Generale di Finanze li trenta dicembre mille ottocento quarantadue per l’annuo fitto di lire ventimila trecento sessantanove ora ridotto a lire ventimila trecento sessantanove attesa l’occupazione di terreno fatta per le strade di Briano e Valvergnano. L’asta sarà aperta sul prezzo di lire quarant’otto mila quattrocento L. 48,400 senza riguardo all’estimo portato dalla precitata perizia Pancotto.
Condizioni generali
La vendita avrà luogo ai pubblici incanti ed all’estinzione della candela vergine in favore del miglior offerente con intervento del Direttore Demaniale del Circolo o di quell’altro ufficiale che, in caso d’impedimento, verrà da questo delegato nel giorno, ora e modo che saranno fatti noti al Pubblico con apposito avviso.
In detto avviso saranno indicati la qualità, quantità dei beni, loro situazione, regioni, e confini le altre specialità che l’aspirante all’acquisto ha interesse di conoscere.
La descrizione del fondo: